Oggi ho inviato con posta certificata al comune di Palermo ed alla regione Siciliana ed a vari enti ad essi connessi, un po’ richieste di accesso agli atti … 🙂 …
I) Il primo gruppo di richieste riguarda l’Associazione “Produttori Parco della Favorita”.
Si apprende da organi di stampa che volontari dell’Associazione “Produttori Parco della Favorita” con decorrenza 5 agosto c.a. stanno effettuando una serie di lavori di recupero del “Parco della Favorita”, quali: la pulizia, la scerbatura e l’irrigazione dei terreni, oltre a lavori che interessano Villa Niscemi e Piazzale dei Matrimoni (Giornale di Sicilia del 19 agosto 2015 – Cronache di Palermo). Per questo motivo ho richiesto:
- Copia sottoscritta della Convenzione tra il Comune di Palermo e l’Associazione “Produttori Parco della Favorita” e contestuale deliberazione dell’Organo politico di approvazione ed autorizzazione agli interventi;
- Copia dello Statuto dell’Associazione sopra indicata con i nominativi dei responsabili tecnici incaricati di detti interventi e del personale operativo,
- Copia del progetto dell’Associazione,
- Copia del nulla osta rilasciato dal soggetto gestore della Riserva Monte Pellegrino “Rangers d’Italia”, preventivo agli interventi effettuati e da effettuarsi per il Parco della Favorita che rientra all’interno della perimetrazione della stessa riserva.
- copia del nulla osta e/o parere preventivo, ai sensi del Regolamento vigente della Riserva Terrestre al Direttore della Riserva Orientata Monte Pellegrino ed ai Rangers d’Italia in qualità di Soggetto gestore della Riserva Orientata Monte Pellegrino
II) Il secondo gruppo di richieste l’ho inviato alla Regione Siciliana (all’assessore Energia, Assessore Dott.ssa Contraffatto) e nello specifico mi riferisco alla recente Ordinanza Sindacale n. 225 del 19 agosto 2015 del Comune di Palermo che dà alla Società Asja Ambiente, titolare di un contratto stipulato con Amia spa e rinnovato il 18.02.2011 per le attività di estrazione di biogas dalle vasche della discarica autorizzata di Bellolampo del Comune di Palermo, la possibilità di realizzare n. 35 nuovi pozzi e la messa in sicurezza della rete di captazione del biogas, nelle vasche esaurite I, II, III, III bis IV, V e V bis della discarica di Bellolampo. Il nostro dubbio risiede nel fatto che non crediamo che questa autorizzazione spetti al Comune ma piuttosto all’assessorato che è il soggetto gestore delle prime 5 vasche della discarica di Bellolampo (per intenderci di quella parte della discarica che era in mano al commissario liquidatore della ex AMIA SPA). Per questi motivi abbiamo chiesto tutte le autorizzazioni concesse alla Società Asja Ambiente dall’assessorato.
III) Il terzo gruppo riguarda invece la “strana” situazione del sito del comune di Palermo; già in passato avevamo notato e segnalato come questa amministrazione Ollandiana di fatto ometta alcune informazioni con degli strani omissis che non sono concessi dalle leggi sulla trasparenza; a questa per noi già grave anomalia si aggiunge oggi il difficile recepimento di alcuni documenti. Basta infatti fare una ricerca sul sito, ad esempio mettendo il termine “Percolato” nella ricerca delle ordinanze sindacali e troverete gli estremi di alcune ordinanze ma l’allegato sarà “Allegato non disponibile“! Perché? Probabilmente è un problema momentaneo…ma abbiamo provato e riprovato la ricerca più volte, nell’arco di questi ultimi 15 giorni ed il risultato è sempre lo stesso.
Come M5S siamo convinti che potremo parlare di buona amministrazione e legalità solamente quando non si useranno più giochetti di questo tipo per, di fatto, tenere lontano i cittadini dall’amministrazione!
Lo slogan LO SA FARE deve cominciare ad avere un significato concreto.
Siamo convinti (giù da un bel pezzo…a dire il vero) che questa città deve tornare ad essere amministrata dai cittadini e non dai politicanti che la usano all’occorrenza solo per il proprio curriculum.