Saverio Romano e Bellolampo: in pre-campagna elettorale ogni ignoranza vale

  • 28 aprile 2016
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Immagine tratta da Livesicilia.it

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 Saverio Romano ha un curriculum di tutto “rispetto”: uomo forte di quella che fu l’UDC di Cuffaro, poi berlusconiano, infine verdiniano (e dunque renziano). Uno che con le poltrone ha confidenza (è stato anche Ministro per le politiche agricole), fiuta il vento dove soffia e si sposta, che sia centro, destra o centro-sinistra. Potremmo definirlo un post-ideologico, il ruolo (leggasi “la poltrona”) prima delle idee. Da qualche tempo sembra si sia messo in testa di correre alle prossime elezioni amministrative a Palermo: stavolta in quota centro-destra (vedi l’incontro a Palermo con Berlusconi dello scorso marzo).

Opinione personale: non vuole vincere (anche perché non può), vuole solo dare prova di forza per le successive tornate elettorali. A destra o a sinistra, si vedrà.

Nel frattempo deve attirare l’attenzione su di sé e cosa c’è di meglio che sparare sulle Croce rossa? Così qualche giorno fa leggo con stupore un suo comunicato (rilanciato da diversi autorevoli testate locali on-line) su Bellolampo in cui si scaglia contro Orlando, chiedendo che fine abbiano fatto i 110 milioni di euro previsti per l’adeguamento e l’implementazione della discarica, il piano viabile e la vasca rifiuti non pericolosi e l’impianto per il trattamento del percolato. Insomma, Orlando dica dove sono finiti!

Secondo me Romano non sa neanche come sia fatta Bellolampo.

Si tratta di una situazione molto complessa, dal punto di vista amministrativo e gestionale, che insieme al mio staff e al gruppo di Palermo stiamo affrontando da diversi anni, con ispezioni, atti parlamentari, proposte, solleciti, diffide e denunce agli organi di controllo. Per chi volesse approfondire tutte le azioni compiute dalla sottoscritta e dal Movimento 5 Stelle Palermo è sufficiente aprire la corrispondente scheda sul nostro sito web.

Dalla lettura di queste attività emergono le responsabilità di Orlando e della sua amministrazione rispetto a diverse vicende relative a Bellolampo. Romano avrebbe potuto fare mille critiche ma ha chiesto conto della sola cosa di cui Orlando e il Comune di Palermo non sono responsabili: l’utilizzo dei soldi.
Le risorse di cui parla Romano, anche se lui non lo chiarisce (chissà se lo sa), sono quelli dell’emergenza rifiuti e del commissariamento. Tali soldi sono stati assegnati e spesi dalla Regione (una parte degli interventi sono ancora in corso e noi, al contrario di Romano, li stiamo controllando passo dopo passo).
Chiaramente a Romano non interessa sapere dove sono finiti i soldi per Bellolampo né conoscere l’andamento gestionale dell’intera piattaforma.
Se avesse voluto avere informazioni più puntuali gli sarebbe bastato dare un’occhiata al nostro sito web. Dall’inizio del 2015 ci siamo adoperati per monitorare la corretta gestione post mortem delle prime 5 vasche della discarica e la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza; abbiamo monitorato ed evidenziato le criticità della gestione, da parte della RAP, della VI vasca; abbiamo monitorato la realizzazione e l’avvio dell’impianto di trattamento meccanico dei rifiuti (TMB); attraverso nostre diffide siamo riusciti a fare avanzare i procedimenti relativi alla realizzazione dell’impiantistica per la gestione del percolato e per la captazione del biogas delle prime cinque vasche. Adesso ci stiamo concentrando anche sulla voltura dell’autorizzazione dalla Regione al Comune.

In fondo, spero che Romano si candidi: chissà quante perle ci regalerebbe in campagna elettorale!

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