Ringrazio tutti gli amici e le amiche che ieri pomeriggio hanno voluto raggiungermi nei locali di Biosserì ed hanno partecipato ad un altro momento di confronto di questa strana campagna elettorale, riuscendo a riunire in un’unica stanza diverse realtà locali che da anni a vario titolo e con vari strumenti si battono in difesa del nostro territorio e delle nostre ricchezze siciliane: il patrimonio architettonico e culturale, le nostre riserve, la nostra agricoltura, il nostro paesaggio, il rispetto delle norme e delle direttive europee; argomenti idealmente collegati alla nostra Costituzione.
Gli argomenti sono stati tanti: rifiuti, immigrazione, trattati europei e qualità della nostra vita, tutti meritevoli di ulteriori approfondimenti che affronteremo Insieme.
Credo che in pochi abbiano idea di che tipo di Parlamento ci restituirà questa pessima legge elettorale; per assurdo, ci è stato detto che questa legge elettorale, con il ridisegno dei collegi elettorali in collegi più piccoli, dovrebbe aumentare la rappresentatività dei territori! Io credo invece che il risultato sarà esattamente l’opposto e che la prossima legge di bilancio sarà ricca di tante piccole “marchette” territoriali per ringraziare gli elettori di questi collegi così piccoli e ben identificabili. Inoltre anche la figura del parlamentare credo ne esca svilita poiché con questa legge elettorale e con questi collegi si eleggeranno dei parlamentari che invece di essere dei rappresentanti nazionali si sentiranno una via di mezzo tra il consigliere comunale ed il vecchio consigliere provinciale… non ho idea di chi e come si potranno rimettere le cose al loro posto secondo una logica costituzionalmente corretta, ma di certo chi crede che il prossimo governo durerà circa 6 mesi si sbaglia…o almeno questa è la mia opinione…poiché per fare questa pessima legge elettorale ci siamo stati 5 anni ed il prossimo parlamento sarà ancora più sfaccettato di quello attuale.
Per questa ragione mi auguro che chi andrà al voto domenica prossima faccia una scelta basata non su chi urla di più, chi risponde meglio, chi ha più “mi piace” sui social o su chi certi giornalai danno per vincenti, ma faccia una scelta etica ed ideologica verso persone che dimostrino di saper fare gli interessi su scala nazionale e su un programma chiaro. La Federazione dei Verdi sta facendo questo percorso, senza mezze misure o posizioni a metà strada per non rischiare di non accontentare qualcuno, solo per citare alcuni temi:
– Contrasto all’abusivismo edilizio
– Una legge sul consumo di suolo
– Investimenti immediati per completare il sistema di depurazione
– Supporti economici per il solo circuito delle auto totalmente elettriche
– Valorizzazione dell’agricoltura locale e del circuito biologico
– Completamento del ciclo dei rifiuti con impianti di compostaggio e trasformazione dei materiali riciclati
– Coordinamento dei comuni per risolvere le situazioni di degrado idrogeologico
– Utilizzo dei fondi di garanzia per supportare gli inquilini con morosità incolpevole e politiche di efficientemente dell’edilizia pubblica e privata esistente
– Recupero dei centri storici
– Standardizzazione della linea ferrata come mezzo di trasporto merci e pendolari al fine di ridurre il traffico e l’inquinamento urbano ad extraurbano
Molto altro potete trovarlo al seguente link: http://www.claudiamannino.com/2018/02/19/10497/
Il voto di domenica, come tutte le tornate elettorali, è un momento importante che dobbiamo esprimere senza indugi ma soprattutto senza sottovalutarne la sua portata democratica a fronte della deriva fascista e da slogan che va prendendo sempre più campo inconsciamente in ognuno di noi e che domina questa tornata elettorale.
Ringrazio quindi davvero tutti per la partecipazione ed il confronto che mi auguro, egoisticamente parlando, li porti domenica a votare per la Federazione dei Verdi che si presenta con il simbolo Insieme2018.